Pagine: 126
dimensioni 16,8 x 24
rilegato in brossura

Il borgo di Lambrate ha una storia millenaria, abitato già in epoca romana, nel XII secolo divenne un borgo imperiale quando vi trovarono rifugio i milanesi in esilio, in seguito alla distruzione di Milano per mano di Federico Barbarossa. Lambrate, nel 1805, in epoca napoleonica e per un breve periodo, fu designato Comune, ma soltanto 3 anni dopo venne aggregato a Milano. Nel 1816, con il ritorno degli austriaci, Lambrate diventò un Comune autonomo e lo fu per oltre un secolo, sino all’’annessione a Milano nel 1923. Grazie ai fertili terreni irrigati dalle acque del Lambro, delle rogge e dei fontanili, ad inizio ‘900, era ancora un borgo prevalentemente agricolo. Nel 1923, al momento dell’annessione, dei quasi 1000 ettari di territorio soltanto un decimo erano occupati da costruzioni e servizi pubblici e privati. La vita a Lambrate era ancora scandita dal suono delle campane delle chiese di San Martino, di San Faustino e di Santa Maria Bianca. In questo Quaderno sono riportati, corredati con fotografie, cartoline e documenti, eventi accaduti a Lambrate prima dell’’annessione a Milano del 1923. Quando queste situazioni, nate prima del 1923, si sono protratte nel tempo, sono state seguite sino ai giorni nostri.