La storia del Dindelli inizia nel 1962, quando Nello Dindelli, grande appassionato di calcio, assieme ad un gruppo di amici decide di fondare una squadra di calcio nel suo quartiere.
Dindelli, è un commerciante di Crescenzago che ha un negozio di abbigliamento ben avviato in via Ponte Nuovo angolo via Caroli, manterrà la carica di presidente della società sino al 1980.
L’ Associazione Calcio Dindelli (inizialmente si chiama così), di via Treviglio 6, comincia la propria attività con una squadra in Terza categoria. Qualche anno dopo, nel 1969, arriva il primo successo con la squadra della categoria Allievi, nel 1978 vince lo scudetto di Campioni Regionali.
Sono gli anni d’oro del Dindelli e qualche anno dopo, nel 1980, i giovano calciatori gialloverdi riescono a primeggiare anche nel prestigioso Torneo Internazionale di Parigi, competizione vinta in seguito per ben quattro edizioni consecutive.
Negli anni ’90, con uno sforzo organizzativo notevole, il Dindelli, per 5 anni organizza il Torneo “Europa Unita”, una competizione a cui partecipano squadre provenienti da tutta Europa.
Nel 1996, la società si unisce con altre due squadre della zona, il Greco e l’URI, cambia nome e diventa “Ambrosiana” ma l’esperienza dura poco e dopo un breve periodo il sodalizio si scioglie, la società torna autonoma con la denominazione ufficiale “Unione Sportiva Dindelli 1962”.
Nel 2004, senza l’intervento di sponsor esterni e con grande tenacia e sacrificio, i dirigenti riescono a dotare il centro di un campo in erba sintetica.
Come tradizione, tutti gli anni a primavera, il Dindelli organizza il trofeo intitolato a Virginio Garoia, un ragazzo morto prematuramente in un incidente stradale, che raccoglie squadre di giovanissimi calciatori di Milano e provincia.
La società ha ormai compiuto mezzo secolo di vita e attualmente (2015) gestisce ben 17 squadre, dai giovanissimi nati nel 2009 sino a quelli di terza categoria.
Il gruppo di giovani dirigenti con alla testa il presidente Michele Falcone, con grande impegno, cerca di mantenere vivo lo spirito e la passione del suo fondatore, Nello Dindelli.